Currently browsing category

Esteri

Brasile: Lula o Bolsonaro, due visioni di società

Luis Ignacio Lula da Silva 48,4 per cento, Jair Bolsonaro 43,2 per cento: questo l’esito del primo turno delle elezioni presidenziali che ha visto recarsi alle urne 120 milioni di brasiliani. Cinque punti separano l’ex presidente di sinistra dall’attuale presidente di estrema destra e il prossimo 30 ottobre, al ballottaggio, …

Finlandia e Svezia nella Nato

Finlandia e Svezia nella Nato: a tutt’oggi questo il solo dato certo di una guerra i cui esiti sono più incerti che mai. Il presidente russo Vladimir Putin voleva, ad ogni costo, impedire che l’Ucraina facesse ingresso nella Nato per non avere l’alleanza militare occidentale alle porte di casa ed …

Francia, un Parlamento senza maggioranza

Se non è proprio la fine della Quinta repubblica è comunque qualcosa che le somiglia molto. La repubblica gollista, nata nel 1958, caratterizzata dall’elezione diretta del Capo dello Stato nonché dalla preminenza del Governo sul Parlamento, si è sempre fondata su maggioranze parlamentari stabili, non importa se di centro-destra o …

Francia: Macron rieletto

Emmanuel Macron con il 58 per cento dei voti, contro il 42 della sua rivale Marine Le Pen, viene riconfermato all’Eliseo per un secondo mandato. Questo l’esito – una bella vittoria senza dubbio – del ballottaggio delle presidenziali francesi, segnate da un forte astensionismo che ha toccato il 28 per …

Francia: per l’Eliseo, duello Macron – Le Pen

La sorpresa – ha scritto il quotidiano Le Figaro – è che non c’è alcuna sorpresa. Un po’ tutti, in effetti, pronosticavano un ballottaggio tra Emmanuel Macron e Marine Le Pen. E così sarà: esattamente come alle ultime presidenziali, quelle del 2017. In questo primo turno – cui ha partecipato …

La realtà del sistema cinese dei crediti sociali

La cittadinanza a punti si conf­igura come una componente chiave di un siste­ma ampio e pervasivo di controllo, moni­toraggio e sorveglianza di persone, enti pubblici e pri­vati.
Si tratta di “un tentativo centralizzato di spingere determinati comportamenti attraverso un sistema di ricompensa e punizione”. I diritti non vengono più considerati come inalienabili, come preesistenti e superiori allo stato, ma sono solo più concessi come “premi”.