
Guerra in Ucraina, un anno dopo
Che un ex presidente del Consiglio come Silvio Berlusconi evochi i tempi di Pratica di Mare quando Russia e Stati Uniti dialogavano pacificamente sugli assetti mondiali, merita una riflessione. Non significa abbassare la guardia – l’Ucraina resta la vittima, la Russia rimane l’aggressore – ma soltanto aver presente che la guerra non è ineluttabile. Larga parte della nostra classe politica sembra averlo dimenticato: bene fa il Cavaliere a squarciare il velo di questa pericolosa amnesia collettiva.